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Virus sulla PEC, prestare la massima attenzione

virus sulla pec

Il più delle volte siamo portati a credere che il nostro indirizzo email PEC sia inviolabile e al sicuro da virus e malware. Ma è davvero così? Ovviamente no. Mentre per quanto riguarda la sicurezza delle nostre email PEC siamo abbastanza sicuri in quanto viene utilizzata una potente crittografia ogni volta che inviamo o riceviamo una email, purtroppo non possiamo stare così tranquilli per quanto riguarda i virus sulla PEC.

Molto spesso, i pirati informatici, sfruttano questa nostra tranquillità ed inesperienza per attaccarci sulle nostre vulnerabilità informatiche. Un indirizzo PEC può sostituire semplicemente una raccomandata con ricevuta di ritorno, avendo la stessa identica valenza legale ma non ci protegge certo dai virus. Qualche pirata informatico può facilmente risalire al nostro indirizzo PEC consultando il servizio online gratuito della camera di commercio ( basta sapere la ragione sociale o la partita iva della società ) ed inviarci attraverso un indirizzo email temporaneo o anonimo un file malevolo in grado di infettare il nostro PC. Come ci possiamo difendere dai virus sulla PEC ?

Virus sulla PEC, come difendersi

Innanzitutto bisogna dotarsi di un ottimo antivirus, non gratuito, per avere una protezione sicura al 99%. In commercio ne esistono molti. Contattateci in privato per avere un consiglio in merito. Una volta installato un ottimo antivirus dovete fare molta attenzione a ciò che aprite, anche se il file vi arriva nella vostra casella di posta elettronica PEC. Un virus sulla PEC si può presentare sotto forma di una falsa fattura, in quanto, via PEC, generalmente vengono inviate le fatture elettroniche. Occhio all’ estensione del file che vi viene recapitato. Dovete fare attenzione soprattutto all’ eventuale doppia estensione del file, ad esempio se il file si presenta con estensione .pdf.tmp o .pdf.exe, sicuramente si tratta di un virus e la vostra sicurezza informatica è stata irreparabilmente compromessa. Nella maggior parte dei casi si tratta di un ransomware e vi verrà richiesto un riscatto per decriptare i vostri file personali.

Emilio Brocanelli

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Stampante riavvia PC, problema aggiornamento

stampante riavvia pc

Tra ieri e oggi, numerosi utenti di Windows 10 hanno palesato un gravissimo problema che stanno riscontrando con la propria stampante. Nello specifico, a causa di questo problema, il PC va in crash. La stampante riavvia PC dopo che Windows ha effettuato un aggiornamento della sicurezza. Gli aggiornamenti incriminati sono 2: KB5000802 e KB5000808. Non tutte le stampanti subiscono questa sorte. Soltanto alcune stampanti a marchio Kyocera, Ricoh, Dymo e Zebra hanno causato il riavvio inaspettato del PC.

Stampante riavvia PC, cosa succede?

Il problema della stampante riavvia PC si presenta quando si invia alla stampante qualsiasi dato ( anche la pagina di prova del driver ). Una volta lanciata la stampa, lo schermo del PC diventa blu e compare il seguente messaggio di errore: APC_INDEX_MISMATCH for win32kfull.sys. Dopo pochi istanti il PC si riavvia da solo. Come abbiamo già detto, i responsabili di questo malfunzionamento sono 2 aggiornamenti che sono stati rilasciati pochi giorni fa da Microsoft, il KB5000802 E KB5000808. Ancora non sappiamo se la Microsoft risolverà in tempi brevi rilasciando una patch, potrebbe volerci ancora un po’. Si parla addirittura del prossimo aggiornamento Tuesday April 2021 che dovrebbe essere rilasciato il prossimo 13 aprile 2021. Fino a quando la Microsoft non avrà risolto il problema dovremmo tamponare provando le seguenti soluzioni.

Stampante riavvia PC, come risolvere?

Come prima prova da effettuare ti consiglio di eliminare il driver della stampante in questione, scaricarne una versione aggiornata dal sito del produttore e provare ad installarla di nuovo. Nel caso in cui tu non abbia risolto il problema in questo modo, dovrai provare a disinstallare gli aggiornamenti ” difettosi “. Per poterlo fare esistono 2 modi: il primo metodo è sicuramente quello più pulito ma anche quello più complesso. Per non farla troppo difficile, dovresti aprire il Prompt dei comandi e digitare la riga di comando wusa /uninstall /kb:5000802, oppure wusa /uninstall /kb:5000808, a seconda di quale aggiornamento hai installato all’ interno del sistema operativo. Per verificarlo dovresti aprire le impostazioni del PC, poi aggiornamento e sicurezza ed infine clicca su visualizza cronologia degli aggiornamenti.

stampante riavvia pc

Nella schermata che si aprirà dovrai cliccare su disinstalla gli aggiornamenti. Qui potrai vedere quale dei 2 aggiornamenti il sistema ha installato e soprattutto potrai utilizzare il secondo metodo per risolvere il tuo problema. Dopo che avrai individuato l’ aggiornamento ” difettoso “, dovrai selezionarlo e cliccare su disinstalla. Questa procedura potrebbe durare svariati minuti. Al termine della procedura ti verrà richiesto di riavvia il PC. In questo modo dovresti aver risolto il problema. Ricordati di disattivare momentaneamente gli aggiornamenti automatici del sistema. Almeno fino a quando la Microsoft non avrà risolto il problema.

Aggiornamento 15/03/2021

La Microsoft ha rilasciato una patch d’ urgenza per risolvere il problema relativo alle stampanti con driver Type 3 ( ricordiamo che con i driver Type 4 non si presenta nessun problema ). Di seguito potete scaricare i fix per risolvere il problema. Installateli manualmente perchè non è detto che Windows ve li trovi automaticamente.

Aggiornamento 19/03/2021

Purtroppo molti utenti hanno riscontrato nuove problematiche relative alle stampanti interessate del bug dell’ aggiornamento. Nonostante la schermata blu si presenti ormai di rado, molti utenti di Windows 10 si stanno lamentando del fatto che molte volte manca del testo all’ interno delle loro stampe, oppure della presenza di fogli bianchi dopo aver scaricato ed installato la patch. Per il momento, fino a quando la Microsoft non avrà risolto la problematica al 100%, il consiglio è quello di disinstallare gli aggiornamenti incriminati ( come da guida in questo articolo ) e di disattivare momentaneamente gli aggiornamenti del sistema operativo. Per poterlo fare, devi entrare all’ interno delle impostazioni del PC, poi in aggiornamento e sicurezza, poi in opzioni avanzate ed infine puoi scegliere una data fino alla quale vuoi sospendere gli aggiornamenti.

Emilio Brocanelli

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Aggiornamento firmware, perchè è importante?

aggiornamento firmware

L’ aggiornamento firmware per i dispositivi elettronici è molto importante ma, prima di analizzare i motivi per i quali si rende necessario un aggiornamento firmware, ritengo opportuno analizzare la differenza tra firmware e software. Spesso viene detto che il firmware è il software del dispositivo. Questa definizione è vera ma, a mio modo di vedere è troppo semplificata. Vediamo perchè:

Differenze tra software e firmware

Un firmware è un programma software che è scritto in modo permanente all’ interno di un dispositivo elettronico ( tastiere, schede video, BIOS, smartphone ecc ). E’ programmato affinchè possa fornire all’ hardware le giuste istruzioni per una corretta comunicazione tra l’ hardware stesso e i vari componenti informatici o elettronici. Il semplice software invece, è un programma in grado di fornire le giuste istruzioni informatiche che indicano al computer le operazioni che può compiere. Un software è programmabile, quindi ogni software svolge funzioni diverse.

Aggiornamento firmware, pregi e difetti

Fino a poco tempo fa, aggiornamento firmware veniva visto come un’ operazione complicata e pericolosa. In alcuni casi è ancora così. Aggiornare il firmware del BIOS di una scheda madre dovrebbe essere fatto ancora esclusivamente da un tecnico specializzato, questo perchè, rovinando il firmware del BIOS, si rende inutilizzabile la scheda madre e di conseguenza anche il PC. Una riparazione di questo genere potrebbe essere poco conveniente, soprattutto su PC un po’ datati. Differente è l’ aggiornamento firmware delle stampanti e degli smartphones. Per quanto riguarda i cellulari, il firmware viene generalmente trovato autonomamente dal telefono e va solo fatta partire l’ installazione. Per quanto riguarda le stampanti, ogni brand ha un modo diverso per aggiornare il firmware ma, sicuramente, sui siti ufficiali potrai trovare la guida adatta per il tuo modello.

Quando aggiorni un firmware di un dispositivo elettronico potrebbe capitare di incappare in un’ interruzione di corrente che potrebbe causarti grossi problemi a causa dell’ incompiuto caricamento del firmware. In questo caso dovresti provare con un downgrade del firmware oppure con un reset del dispositivo. I vantaggi di un aggiornamento del firmware sono molteplici. Intanto dobbiamo dire che, generalmente, i firmware vengono rilasciati per risolvere dei bug presenti all’ interno delle vecchie versioni. Stiamo parlando sia di bug per quanto riguarda la sicurezza dei dispositivi ma anche per quello che riguarda l’ operatività degli stessi. L’ aggiornamento del firmware di un dispositivo, oltre ad aggiungere nuove funzionalità software al dispositivo stesso, può aumentare la compatibilità con i nuovi hardware che dovrebbero comunicare con il dispositivo elettronico.

Può essere effettuato l’ aggiornamento del firmware per la maggior parte dei dispositivi presenti sul mercato. Per quanto riguarda il nostro settore, noi generalmente, aggiorniamo i firmware del nostro parco macchine HP. Il firmware per questi dispositivi lo trovate a questo link. Stiamo parlando delle multifunzioni A3 / A4 HP Pagewide P77940DN.

aggiornamento firmware
Aggiornamento firmware

Emilio Brocanelli

Stalker 2: in arrivo il più grande open world di sempre

stalker 2

Stalker 2 è ancora in fase di sviluppo, ma ci ha già mostrato i “muscoli” nel trailer arrivato a pochi giorni dall’ inizio del 2021. Un piccolo regalo per tutti i fan che lo stanno aspettando con grande impazienza.

Crediamo che il nuovo titolo non deludi affatto le aspettative e che si possa affermare anche come uno dei migliori giochi dell’anno.

Si tratta di un open world con grafica completamente rinnovata (grazie al nuovo motore Unreal Engine 4), pronto a lasciare tutti senza fiato. Sarà (almeno inizialmente) un’esclusiva Xbox Serie X e sarà assolutamente compatibili con le componenti next gen della nuova consolle.

Quindi ci sarà compatibilità con il 4k, speriamo a 120 hz (praticamente il massimo per Xbox X).

Di seguito vi indichiamo trama, gameplay e data di uscita di Stalker 2.

stalker 2
Stalker 2

Stalker 2: trama e gameplay

Questo sequel riparte proprio da dove era finito il primo capitolo, ovvero nella tetra e oscura Cernobyl, teatro della più grande esplosione nucleare di sempre.

Più precisamente, nei territori circostanti la centrale nucleare di Cernobyl. Proprio dove è avvenuta una seconda esplosione, ben venti anni dopo.

Siamo alle solite, la flora è molto strana ovviamente ha subito cambiamenti dopo l’esplosione, così come le persone in cui si riscontrano mutazioni genetiche. Ma non solo perché esseri mutanti fanno da padroni nella “Zona” (così viene chiamata nel gioco) e stara a voi venire a capo di tutto e cercare di tornare alla “normalità”.

Ma, come già detto, il pezzo forte del gioco sta nella grafica. Ambienti e scenari sono eccezionali, curati nei minimi dettagli. Ma non solo perché inoltre sarà il mondo stesso a reagire alle azioni del giocatore, e a seconda del personaggio scelto potrete vivere esperienze diverse.

I personaggi sono altamente personalizzabili nonostante le storie si incentrino sulle diverse vicende vissute da ognuno di essi.

Infine, segnaliamo anche il gran lavoro svolto riguardo il sistema di intelligenza artificiale, che riesce a gestire al meglio NFC e nemici.

Vi ritroverete quindi con personaggi dotati di intelligenza, ad esempio se uccidete un animale mutante in un posto, sarà possibile ritrovarlo sempre li a meno che un altro mutante non si accorga dell’uccisione e cominci a divorarne il cadavere.

O ancora se un bandito o un nemico viene ferito e voi l’avete semplicemente ignorato, questo potrebbe comparire più avanti completamente guarito e pronto a farvi la festa.

Insomma si tratta di un titolo assolutamente da non perdere!

Data di uscita

Al momento non è stata ufficializzata alcuna release date per Stalker 2, ma è stata annunciata solamente la sua uscita nel 2021.

E’ sicuramente uno dei titoli più attesi dell’anno, anche se in realtà non sappiamo ancora se venga effettivamente lanciato quest’anno. Il team di sviluppatori ucraini potrebbe prendersi ancora un po’ di tempo in più visto che si tratta pur sempre del “più grande open world di sempre”.

Quindi ipotizziamo che il lancio avverrà solamente quando il gioco sarà al top senza alcun bug o errore riscontrabile dai gamer.

Ricordiamo comunque che il gioco era stato annunciato nel 2018, ed ora dopo quasi 3 anni di lavoro, dovremmo essere agli sgoccioli.

Potremmo vederlo sugli scaffali già dopo l’estate o anche in autunno inoltrato, difficilmente nei primi due trimestri del 2020. Non ci resta che attendere, ma siamo più che sicuri che ne varrà la pena.

Emilio Brocanelli

CPU fan speed error, come risolvere

cpu fan speed error

CPU fan speed error è un tipo di errore che almeno una volta nella vita abbiamo avuto modo di incontrare. Da cosa può dipendere? Come possiamo risolverlo in breve tempo? Questo errore si verifica quando c’ è un problema sulla ventola del dissipatore posizionato sopra al processore. Se la suddetta ventola non dovesse funzionare correttamente, il processore potrebbe scaldare troppo e rompersi.

CPU fan speed error, ecco quando si presenta

Se hai appena assemblato il tuo PC da gaming con un sistema di raffreddamento a liquido, è normale che ti si presenti questo errore. Questo perchè non hai installato nessuna ventola all’ interno del tuo PC. In questo caso dovrai entrare all’ interno del BIOS della tua scheda mare e disattivare il controllo sulla ventola del processore. La procedura per poterlo fare è molto semplice. Innanzitutto devi riavviare il PC ed entrare all’ interno delle configurazioni del BIOS. Per poterlo fare, generalmente, devi premere ripetutamente sul tasto F2. Il tasto da premere può variare da scheda madre a scheda madre.

A questo punto, navigando un po’ nei menù, troverai la voce CPU Fan Speed. Devi impostare questo valore su ” Ignora “.

cpu fan speed error
CPU fan speed error

Nel caso in cui tu non abbia una dissipazione a liquido all’ interno del tuo PC potresti avere degli altri problemi per quanto riguarda la velocità della ventola. Innanzitutto devi controllare che il connettore d’ alimentazione della ventola sia correttamente collegato sulla scheda madre, dopodichè, in casso di risposta affermativa, devi controllare all’ interno del BIOS che i giri al minuto non siano inferiori ai 200. Se la ventola è parecchio vecchia potrebbe girare fuori asse e, oltre a provocare un fastidioso rumore, potrebbero diminuire i giri della ventola.

In questo caso non ti resta altro da fare che sostituire la ventola. Per poterlo fare dovrai sbloccare quella da sostituire, rimuovendo le 4 viti poste ai 4 angoli del dissipatore. Per sostituire la ventola NON è necessario rimuovere il dissipatore. Qualora tu decidessi di rimuovere ugualmente il dissipatore, ricordati di sostituire la pasta termica sopra al processore. Nel caso in cui la ventola nuova non è originale o di scarsa qualità, potrebbe presentarsi nuovamente CPU fan speed error. In questo caso non dovrai fare altro che disabilitare questo controllo dal BIOS.

Emilio Brocanelli

Dove acquistare PS5 e Xbox X

dove acquistare ps5

La PS5 e la Xbox Series X sono i due nuovi gioiellini rispettivamente di casa Sony e Microsoft. Si tratta di consolle next-gen, ovviamente le più potenti prodotte fin’ora .Ma non solo, perché non si tratta di un classico “refresh” delle componenti, bensì di prodotti hardware innovativi che promettono “scintille”. Graficamente entrambe le consolle sono veramente una bomba, grazie anche alle schede video top di gamma realizzate da Nvidia e AMD, due colossi del settore. Insomma siamo di fronte ad una svolta epocale per le consolle, rappresentato oltretutto anche dal cambiamento radicale del design di entrambe le consolle. Con questi due nuovi “mostri” la risoluzione video dei giochi arriverà a 4k con ben 120 hz, e ci saranno novità riguardanti i controller sempre per entrambe. In quest’ articolo vogliamo spiegare dove acquistare PS5 e Xbox X vista la carenza di scorte presso i vari venditori online e offline.

dove acquistare ps5
PS5

Dove acquistare PS5 e Xbox X: le cause dell’ irreperibilità

La pandemia ha letteralmente scombussolato il mondo dei videogiochi, ma fortunatamente in positivo e non in negativo. Restrizioni e lockdown hanno costretto milioni di persone a stare a casa e di conseguenza l’interesse verso le consolle e i videogiochi è cresciuta a dismisura.

Non appena arrivate sul mercato infatti, la richeista è stata talmente alta che in un paio di giorni sia la PS5 che la Xbox Series X sono scomparse dagli scaffali di tutto il mondo. Vendute tutte le unità disponibili, incredibile ma vero.

Ora Sony e Microsoft stanno cercando di aumentare la produzione visto che i risultati hanno superato le attese (non erano previste vendite così numerose in così poco tempo). Di conseguenza attualmente non ci sono consolle sul mercato e in molti hanno pensato bene di rivenderle a prezzo maggiorato.

Addirittura nel Regno Unito hanno proposto una legge che vieti e condanni il bagarinaggio (specifico su consolle e componenti hardware). Insomma tutti vogliono le consolle ma nessuno può comprarla.

E la produzione non può neanche velocizzarsi più di tanto perché sono proprio Nvidia e AMD ad aver esaurito il numero delle schede grafiche destinate ai due colossi del gaming. Dovremmo quindi attendere una nuova tiratura da parte dei produttori di schede grafiche.

Cosa attualmente già in corso e quindi a breve potremmo assistere ad una “nuova ondata” di PS5 e Xbox X sul mercato.

Dove acquistare PS5 e Xbox X

Intanto vi segnaliamo che negli Stati Uniti sono già arrivate in stock le nuove consolle, che però sono disponibili prettamente per il mercato americano. Gli States sono stati la prima nazione ad aver avuto una “seconda tranche” di consolle a partire dai primi giorni di Gennaio.

Si ipotizza che entro il 15 Gennaio dovrebbero arrivare nuovi stock nel Regno Unito, che a loro volta verranno venduti nei seguenti store ufficiali:

  • Bestbuy;
  • Gamestop.

Per il mercato italiano invece, ma anche per quello europeo, l’arrivo di nuovi stock rimane ancora un’incognita. Ipotizziamo però che appena dopo il mercato britannico toccherà all’Europa, Italia compresa.

Il consiglio che vi diamo è di tenere sott’occhio gli store ufficiali abilitati a vendere le nuove consolle in Italia, sicuramente le riceveranno prima di tutti gli altri negozi/catene. Stiamo parlando di:

  • Amazon;
  • Unieuro;
  • Mediaworld;
  • Euronics.

Ecco esattamente dove acquistare PS5 e Xbox X.

Emilio Brocanelli

Maneater: ora scaricabile gratuitamente

maneater

Arriva finalmente il primo titolo gratuito in versione next-gen compatibile per PS5, ovvero Maneater. Dal 1° Gennaio 2021 tutti gli abbonati potranno effettuarne il download direttamente dalla piattaforma Playstation Plus.

Nonostante non abbia riscosso un gran successo (infatti questo “SharkPG” è uscito solamente pochi mesi fa ed è stato già inserito nella lista di titoli gratuiti), l’upgrade al next-gen convince molto di più della precedente versione.

Inoltre tutti coloro che hanno acquistato Maneater verranno rimborsati da Playstation che accrediterà la stessa somma spesa sull’account del gamer.

E ci sembra anche giusto così visto che dopo solo 6 mesi dall’uscita è possibile trovarlo nel catalogo gratuito, oltretutto anche migliorato rispetto alla versione acquistata in precedenza.

Di seguito vi indichiamo trama, gameplay e i miglioramenti derivanti dall’upgrade.

Maneater: vai col 4k!

Ebbene si, Maneater supporta risoluzione video in 4k a 60 fps. Nettamente migliorato rispetto la versione precedente, graficamente non c’è paragone. E si tratta comunque di un fattore molto importante visto che lo squalo che impersonerete passerà la maggior parte del tempo sott’acqua, quindi una particolare attenzione alla grafica potrebbe dare comunque una marcia in più a questo gioco che a lungo andare potrebbe risultare un po’ noioso e ripetitivo (come hanno affermato una buona parte degli utenti che ci ha giocato).

Almeno ora c’è il supporto al Ray Tracing che permette ai piccoli dettagli di sembrare reali. Citiamo ad esempio i riflessi e le rifrazioni, ma soprattutto l’illuminazione e i giochi di ombra che stavolta ci sembrano veramente studiati ad hoc (rispetto alla prima versione del gioco).

Non sarà un open world, ma almeno ora fare un giro sott’acqua risulta molto più intrigante e divertente.

Maneater

Trama e Gameplay

La trama e le modalità di gioco invece non sono cambiate. La vostra avventura comincerà quando un cacciatore di squali ne cattura uno grandissimo e riesce a portarlo sulla propria imbarcazione. Dopodiché prova a recidergli il ventre, ma troverà un’inaspettata sorpresa.

Un piccolo di squalo balza fuori dal ventre e attacca il cacciatore staccandogli una mano. E poi via di nuovo verso l’Oceano. E sarà in quel momento che comincerete a giocare.

Vestirete i panni del piccolo squalo, dovrete lottare per la sopravvivenza, scappare dai predatori più grandi. Però man mano che il gioco va avanti, anche lo squalo crescerà e passera dall’essere un “cucciolo” a predatore letale in grado di attaccare tutti, uomini compresi.

E sarà in quel momento che potrete anche avvicinarvi alla costa ed attaccare le imbarcazioni.

Potrete muovervi velocemente, fare capriole e incredibili salti (che tutto sommato uno squalo in realtà non fa). Ma soprattutto potrete attaccare pericolosamente gli altri giganti del mare o anche gli uomini sulla costa, il tutto in maniera molto, ma molto feroce.

Emilio Brocanelli

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Cashback Natale, come registrarsi

CASHBACK NATALE

Nella serata di ieri, 03 dicembre 2020, il premier Giuseppe Conte ha presentato il nuovo DPCM che varrà fino al 06 gennaio 2021. Tralasciando il discorso riguardante gli spostamenti tra regioni e comuni sotto le feste, c’ ha particolarmente intrigato il cashback Natale. Grazie a questa novità del governo, fino al 31 dicembre 2020 potremo avere indietro il 10% di tutti gli acquisti che effettuiamo con carte di credito o bancomat, fino ad un massimo di 150,00 €. Vale a dire che, oltre i 1500,00 € di spesa, riceveremo sempre un massimo di 150,00 € come rimborso. Vediamo come possiamo usufruire di questa opportunità.

Cashback Natale, come approfittarne?

Diciamo subito che, al momento attuale, questo strumento non è ancora partito ufficialmente. La data di lancio dovrebbe essere l’ 8 dicembre 2020, fino al 31 dicembre 2020 in via sperimentale, per poi diventare definitivo fino al giugno del 2022. Dall’ 8 dicembre dovremo scaricare l’ applicazione IO, ovverossia una nuova app che possiamo utilizzare per la pubblica amministrazione. Questa app serve anche per richiedere il bonus vacanze. Ovviamente è disponibile sia per Android che per iOS.

Una volta effettuato il download e l’ installazione dell’ applicazione, dovrai aprirla ed effettuare il login o attraverso la tua carta d’ identità elettronica, oppure attraverso lo Spid. Una volta effettuato il login dovrai recarti all’ interno della sezione “portafoglio” ed in alto potrai vedere la scritta ” cashback 10%”. Cliccando su questa opzione potrai inserire il tuo IBAN per poter ricevere indietro il 10% della somma che spenderai con il tuo bancomat o la tua carta di credito fino al 31 dicembre 2020.

Cashback Natale

Questa è sicuramente un’ occasione ghiotta per poter fare i regali di Natale recuperando parte della somma spesa. Serve anche a contrastare gli acquisti online, in quanto questo strumento funzionerà solo per gli acquisti in negozio. Spero che questo articolo vi sia stato utile per comprendere meglio il funzionamento del cashback Natale. Quando avremo maggiori notizie le pubblicheremo immediatamente.

Emilio Brocanelli

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Configurare Ho mobile per la navigazione internet

configurare ho mobile

Ho mobile è la nuova compagnia telefonica di Vodafone. Questa nuova compagnia low cost ha delle offerte molto vantaggiose, quindi è normale che stia prendendo piede sempre di più. Molto spesso capita che, una volta inserita la nuova sim di Ho mobile all’ interno del proprio smartphone, la navigazione ad internet sia impedita. Questo accade perchè bisogna configurare Ho mobile per la navigazione. Ovviamente, per prima cosa, dovrai assicurarti che la sim funzioni correttamente e sia attivata. Per verificarlo ti basterà chiamare verso un altro numero di telefono per vedere se riesci ad effettuare le telefonate. Se vuoi verificare se la portabilità del tuo numero sia avvenuta correttamente ti basterà farti chiamare al tuo numero di telefono. Nel caso in cui il telefono ti dovesse squillare correttamente vorrebbe dire che la portabilità è avvenuta con successo. In caso contrario nella tua sim sarà presente ancora il numero provvisorio che il gestore ti ha assegnato alla stipula dell’ abbonamento.

Configurare Ho Mobile per navigare in internet

Puoi configurare Ho mobile per poter navigare in internet in diversi modi. Manualmente, oppure ricevendo un messaggio autoconfigurante. Vediamo tutti i 2 i metodi:

Con messaggio autoconfigurante

Per poter ricevere un sms per configurare Ho mobile, devi chiamare il numero gratuito 421113. Dovrai ascoltare il messaggio della voce guida fino a che ti verrà detto che è stato inviato un sms al tuo numero. Ovviamente devi avere abilitati i dati per la navigazione internet nelle impostazioni del telefono. Quando avrai ricevuto l’ sms non dovrai fare altro che cliccare su ” Installa “.

Configurazione manuale

I parametri di configurazione manuale per impostare il tuo smartphone sono:

Nome nella connessione: ho-mobile

APN: web.ho-mobile.it

Nome utente: (campo vuoto)

Password: (campo vuoto)

Tipo MVNO: IMSI (solo per alcuni telefoni Android)MCC: 222

MNC: 10

Tipo APN: default,supl

Protocollo APN: IPv4/IPv6

Protocollo roaming: IPv4/IPv6

Tipo MNVO: IMSI

Valore MVNO: x

Per impostare questi parametri manualmente, devi ” smanettare “ all’ interno delle impostazioni del tuo smartphone. Nel caso in cui tu possegga uno smartphone android, quasi sicuramente, il percorso per modificare questi parametri è il seguente:

  • Impostazioni
  • Wireless e Reti/Altro/Altre Impostazioni/Altre reti
  • Reti Mobili
  • Nomi punti di accesso/Profili
  • Opzioni
  • Nuovo APN/aggiungi APN

Il discorso cambia se possiedi un iPhone. In questo caso, a seconda della versione di iOs che hai nel tuo telefono il percorso per modificare le impostazioni può essere il seguente:

  • Impostazioni
  • Cellulare
  • Opzioni Dati Cellulare
  • Rete Dati Cellulare
  • Inserisci nel campo APN: web.ho-mobile.it

oppure:

  • Impostazioni
  • Cellulare
  • Rete Dati Cellulare
  • Inserisci nel campo APN: web.ho-mobile.it

oppure:

  • Impostazioni
  • Generali
  • Cellulare
  • Network Dati Cellulare
  • Inserisci nel campo APN: web.ho-mobile.it

Emilio Brocanelli

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Truffa online, attento agli e-commerce

truffa online

Qualche giorno fa stavo cercando nuovi fornitori per acquistare materiale informatico. Su internet mi sono imbattuto in un sito che forniva dispositivi di ultima generazione a prezzi più che concorrenziali. Navigando all’ interno del sito, dopo pochi minuti, mi sono reso conto che si sarebbe potuta trattare di una truffa online. Premetto che non ho approfondito la questione fino in fondo, decidendo di non effettuare nessun ordine ma ho comunque richiesto informazioni al loro presunto supporto tecnico e i miei dubbi sono diventati quasi una certezza. A quale sito mi riferisco? Continua a leggere e scoprirai tutta la storia.

Truffa online, Constadshop

Il sito in questione è Constadshop ed ho avuto modo di analizzare diversi aspetti che mi hanno lasciato molto perplesso. Intanto devo dire che i prezzi presenti sul sito sono molto invitanti. Questo è il primo campanello d’ allarme. Per entrare più nello specifico, uno Huawei Matebook D 15 loro lo vendono a 265,00 €, mentre, navigando sul sito ufficiale dell’ azienda cinese, lo stesso prodotto si trova a 649,00 €. Ho pensato fin da subito che questo sito sia solo una copertura per rubare soldi ad ignari utenti. Per esserne ancora più sicuro, ho voluto analizzare meglio il sito. All’ interno del portale non c’ è nessun dato dell’ azienda che rivende questi prodotti. Altro campanello d’ allarme. Per legge, tutte le aziende che vendono online, devono avere i dati dell’ azienda ben presenti all’ interno del sito.

L’ apoteosi l’ ho avuta quando ho cercato di chiedere informazioni al supporto tecnico. Intanto mi hanno risposto in un secondo, poi alla mia domanda nella quale richiedevo i loro dati aziendali, mi è stato risposto che la scorsa settimana hanno subito un furto d’ identità e che quindi, l’ amministrazione ha deciso di togliere i dati dal sito. Secondo voi può essere la verità? Secondo me no. Visto e considerato che gli elementi di una truffa online ci sono tutti, io, fossi in voi, eviterei di acquistare da questo sito.

truffa online
truffa online

Quando ci si imbatte in siti non seri, puoi essere esposto a due diverse modalità truffaldine. In primo luogo, dopo aver effettuato il pagamento non ti verrà spedito nulla ed in secondo luogo, il sito potrebbe registrare i tuoi dati personali e di pagamento nel proprio server e potrebbero clonare sia la tua carta che la tua identità. Fai sempre attenzione ai siti web dove vai a comprare.

Emilio Brocanelli

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