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Truffa finanziamento BNL, attenzione

truffa finanziamento

Per prima cosa è doveroso da parte mia dichiarare che, sia BNL che Artigiancassa sono estranei ai fatti. Questa truffa finanziamento è architettata da truffatori esperti, che cambiano peraltro il proprio nome in continuazione. La truffa è stata pensata bene, fino ad un certo punto è molto difficile comprendere che si tratti di una truffa. Ma andiamo con ordine. Qualche tempo fa ( fine settembre ), è arrivata nella nostra pec aziendale una email. Di seguito riporto il testo completo della mail.

Su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, nella Legge di Bilancio, è stato rifinanziato il Fondo di Garanzia  per tutto il 2020 tramite l’intervento della Banca Centrale Europea che, attraverso la cabina di regia del gruppo BNP-PARIBAS,  può offrire la concreta possibilità di ottenere all’imprenditoria italiana finanziamenti senza garanzie aggiuntive sugli importi garantiti dal Fondo. Dal   20 Gennaio di quest’ anno è partita una sezione speciale del Fondo di garanzia per le PMI interamente dedicata al rifinanziamento della PMI. Il Fondo, che aiuta le imprese che hanno difficoltà a trovare le garanzie adatte per l’accesso al credito e che è molto utilizzato dalle piccole e medie realtà imprenditoriali, aggiunge un tassello a sostegno della crescita e della ripresa dell’economia italiana.   

Truffa finanziamento, come continua la mail?

Fino a questo punto non sembrano esserci problemi. La mail continua indicando il tasso di interesse che si dovrebbe pagare per la durata del finanziamento. Viene specificato che si può richiedere un finanziamento fino a 50000 € ed è presente un link per completare la richiesta di finanziamento. La seconda parte della mail è alquanto singolare. Anche se ancora non è sufficiente per gridare alla truffa finanziamento. Ecco come continua la mail:

Non sono previsti costi di procedura. In alcuni casi, ove venga valutato che l’imprenditore svolge un ruolo chiave nella gestione dell’Impresa, può essere richiesta l’adesione ad una polizza collettiva  che prevede il pagamento di un premio unico valido per tutta la durata del finanziamento pari al 1,4% dell’importo finanziato, che garanisce il pagamento, da parte della compagnia assicuratrice, del debito residuo in caso di impossibilità da parte dell’ Impresa contraente alla pagamento delle rate residue del finanziamento a causa di infortunio, malattia o morte del sottoscrittore. 

Praticamente si rende necessaria la sottoscrizione di questa polizza assicurativa da sottoscrivere con Allianz. Nonostante questa richiesta mi è sembrata molto bizzarra, ho deciso di compilare il form con tutti i dati dell’ azienda al fine di completare la richiesta del finanziamento. Dopo poche ore dall’ invio del form online, mi è arrivata una nuova mail con allegato un file PDF con il riepilogo della domanda. A questo punto, alla fine del file PDF è presente un numero di telefono che ho provato a chiamare. Nessuna risposta. Dopo pochi minuti mi arriva un sms da parte di quel numero, nel quale mi viene spiegato il metodo per completare la richiesta di finanziamento.

truffa finanziamento

In buona sostanza mi viene chiesto il pagamento del premio assicurativo che però, udite udite, ha come IBAN un conto lituano. Tutto questo mi ha acceso un campanello dall’ allarme in testa e ho deciso di effettuare delle ricerche. Ebbene ho scoperto la truffa in questo modo. Per quel che mi riguarda, i riferimenti della truffa finanziamento che hanno cercato di consumare ai danni della mia azienda sono i seguenti:

nome: Mario Ronchi,
numero di telefono: 351-1125426
email: [email protected]
Intitolato: Finanziamento a medio termine – Fondo di garanzia

State molto attenti perchè si tratta di una truffa finanziamento.

Quando gli invierete il contratto firmato, vi verrà chiesto il pagamento di un premio assicurativo di 700 € da inviare su un conto lituano.

IBAN: LT 833500010007718769
Swift: EVIULT21XXX – Paysera Bank
Beneficiario: ALLIANZ CORP LTD –
196 High Road, Wood Green, N22 8HH London, UK.

Emilio Brocanelli

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Comprare follower Instagram, ecco perchè non devi farlo

comprare follower instagram

Comprare follower Instagram sembra la nuova moda di moltissimi e moltissime influencer in erba. Questa pratica ti può consentire di raggiungere i tuoi obiettivi in un lasso di tempo molto breve. Ci sono molti presunti ” guru “ che ti garantiscono sulla qualità dei follower che andrai ad acquistare ma la vuoi sapere la verità? Questi follower acquistati sono tutti o la maggior parte di essi solo dei bot. Cosa? Non sai che cos è un bot? Eppure lo dice la parola stessa, è semplicemente un robot che compie azioni automatiche affinchè ti possa mettere un like ad una foto o un commento falso. E’ molto facile riconoscere un profilo fake che ti sta seguendo. La maggior parte delle volte, proviene da zone esotiche come l’ India o il Sud America. Perchè mai una persona straniera dovrebbe decidere di seguirti? Non ne vedo il motivo, a meno che tu non ti chiami ” The Rock “.

In questo articolo voglio darti dei piccoli suggerimenti su come far crescere il tuo profilo social. Innanzitutto tieni bene a mente che, quello del social manager è un lavoro vero e proprio ma che, con un po’ di impegno e studio, puoi ottenere dei buoni risultati anche in proprio. Innanzitutto tieni vivi i tuoi profili social, cerca di coinvolgere il tuo pubblico il più possibile. Crea sempre dei contenuti che la tua cerchia di contatti possa apprezzare. Ogni social ha algoritmi diversi per posizionare in modo migliore un profilo. Tieni a mente sempre una cosa comune per tutti i social. Questi siti guadagnano con la pubblicità, quindi non aspettarti che il tuo profilo, in modo gratuito possa ricevere una visibilità ottimale. Proprio per questo devi pubblicizzarlo tu stesso, o grazie agli annunci sponsorizzati dallo stesso social ( molto utile se vuoi vendere qualcosa ), oppure attraverso il web. Ricordati di leggerti bene le linee guida del social per capire ciò che puoi fare e ciò che devi assolutamente evitare.

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Comprare follower Instagram, cosa può succedere?

Stai pur certo che, se decidi di comprare follower Instagram, l’ assistenza del social network se ne accorgerà in breve tempo. Non fidarti di presunti ” guru “ che dicono di essere in possesso di fantomatici algoritmi in grado di spingere il tuo profilo. Sono tutte falsità, Questi presunti ” guru “ riempiranno il tuo profilo di account fake. Quando Instagram si renderà conto che il tuo profilo presenta delle anomalie del genere, verrà penalizzato silentemente. Tu non ti accorgerai di nulla, ma il tuo profilo non comparirà più nella home page di nessuno. Sarai penalizzato a vita. A causa di tutto ciò i tuoi sogni di gloria svaniranno per sempre.

Nel caso in cui tu non sia assolutamente capace di gestire il tuo profilo social, puoi affidarti ad un social manager basta che sia serio e affidabile. Tieni sott’ occhio il tuo profilo e controlla se i tuoi follower sono reali o meno. Una delle strategie per far crescere il tuo profilo su Instagram è quella di commentare delle foto di profili che trattano la tua stessa nicchia e che hanno a loro volta molti più follower di te. Il commento NON deve essere assolutamente spam ( evita di commentare con: Vieni a visitare il mio profilo ) ma bensì devono essere commenti reali e che si riferiscono a quella specifica foto. Vanno bene anche i like. Instagram ti fornisce degli utili strumenti come ad esempio le statistiche relative alla fascia oraria nella quale i tuoi post sono più seguiti. Tienine conto. Così facendo renderai visibile il tuo profilo a tanti potenziali nuovi follower. Spero che questo articolo ti sia stato utile.

Emilio Brocanelli

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Virus smartphone,come difendersi?

virus smartphone

Con la crescente diffusione di smartphone nella vita di tutti i giorni, parallelamente hanno iniziato a diffondersi anche i virus in grado di colpire i nostri dispositivi tascabili. Nel corso degli ultimi anni, sono stati creati e diffusi sempre più virus smartphone. Ma è così semplice essere infettati da un virus del genere? Come possiamo difenderci? Come possiamo evitare di venire a contatto con questo codice malevolo? Queste sono tutte domande che meritano una risposta. Nelle righe che seguiranno cercherò di dare una risposta a tutti questi interrogativi.

virus smartphone
virus smartphone

Virus smartphone, come prevenire il contagio?

Partiamo da un presupposto: i virus smartphone sono sempre contenuti all’ interno delle app. Queste app possono essere state create ad hoc dai cybercriminali, oppure possono essere app di uso comune ma contenere un adware. Cosa? Cos è un adware? E’ un software creato appositamente per studiare le abitudini dell’ utente al fine di mostrargli le pubblicità a lui più affini.

Il primo consiglio per prevenire il contagio, nel caso tu non sia un esperto di informatica, è quello di dotarti di un buon antivirus a pagamento. In secondo luogo non devi mai installare app di dubbia provenienza. Non devi installare mai app che non scarichi dal Play Store, non perchè lo Store di Google sia immune dai virus ma perchè, qualora ci dovessero essere app infette, verrebbero eliminate in poco tempo.

Se non vuoi correre rischi non consentire mai l’ installazione alle app di terze parti. Quando installi un’ applicazione, osserva bene quali autorizzazioni ti chiede. Se è un’ app che non ne ha bisogno, e ti chiede l’ accesso al microfono o alla fotocamera, stai molto attento. Se ricevi un sms, anche se arriva da un contatto a te conosciuto, non aprire il link che ti viene inviato. Potresti installare a tua insaputa un software che è in grado di spiare le tue abitudini.

Una domanda che viene fatta spesso è: posso prendere un virus smartphone navigando semplicemente sul mio browser? La risposta è semplice, NO, non puoi. Non puoi perchè, navigando con il tuo browser, puoi imbatterti solo in virus progettati per Windows. I cybercriminali non conoscono le abitudini dell’ utente specifico, quindi non conviene creare un virus smartphone e diffonderlo attraverso internet. Negli smartphone bisogna stare molto attenti agli sms ricevuti ed alle app che vengono scaricate.

Emilio Brocanelli

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NowTV non funziona, la soluzione

nowtv non funziona

Qualche settimana fa ho acquistato il mio nuovo telefono, uno OnePlus 8. Dopo aver impiegato mezza giornata solo per installare e configurare le vecchie applicazioni, ho deciso di guardare una partita su NowTV. Morale della favola? Niente da fare, l’ applicazione dava sempre un errore di codec, più nello specifico, il messaggio d’ errore era ” Playback Codec decoding error “. Le ho provate tutte, hard reset del telefono, ho provato ad abbassare il refresh rate del display a 60 hz invece di 90 hz. Niente da fare, NowTV non funziona nonostante i miei innumerevoli tentativi.

NowTV non funziona, cosa fare?

Senza impanicarmi troppo ho cercato una soluzione online e con mio sommo stupore, ho notato che questo problema era presente su praticamente tutti i dispositivi OnePlus. Per poter fare la prova del nove, ho deciso di installare l’ applicazione su un vecchio smartphone Lenovo che ho riposto nell’ armadio diverso tempo fa. Stupore, su quel dispositivo non ho riscontrato nessun tipo di problema. Allora ho capito che il problema riguardava proprio OnePlus. Al riguardo ho deciso di scrivere al supporto di NowTV. Avete ricevuto una risposta soddisfacente voi? Io non ho ricevuto proprio risposta. In quel momento mi stavo veramente innervosendo, online non si trovava nessun tipo di soluzione, ovviamente ho provato anche a disinstallare l’ applicazione, a cancellare la cache, a installare, grazie ad Aptoide, una versione precedente dell’ applicazione. Niente da fare, NowTV non funziona in nessun caso.

Ero ormai allo stremo delle forze e allora, preso da un impeto, ho deciso di abbonarmi a Sky. Installo SkyGo, lancio l’ applicazione e sembra andare, meno male penso. Funziona per quel che riguarda l’ on demand ma quando provo ad aprire i canali sportivi, esce fuori ” errore 14 “. Disperazione. Ho deciso di esaminare tutte le impostazioni relative al display disponibili sul telefono e ho trovato l’ impostazione che impediva il funzionamento del codec di NowTV. Per risolvere il problema, vai su ” Impostazioni “, poi su ” Display “, poi su ” Effetto di colore vivace “ e impostalo su ” off “. Così risolverai questo problema.

Emilio Brocanelli

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Samsung Galaxy Note 20 Ultra: caratteristiche e prezzo

samsung galaxy note 20 ultra

Il colosso sudcoreano rifà il look alla serie Note e lancia sul mercato il nuovo top di gamma, ovvero il Samsung Galaxy Note 20 Ultra. Cambiamenti e novità si notano sin dal primo impatto visivo con questo prodotto, che è stato nettamente migliorato in fatto di stile e design.

Il vecchio vetro posteriore lascia il posto ad un vetro a finitura opaca Gorilla Glass Victus, molto più resistente, piacevole al tatto e capace di trattenere pochissime impronte. Ma non finisce qui, perché come per il nuovo Galaxy Tab, anche il Samsung Galaxy Note 20 Ultra può essere utilizzato con la S-Pen.

Ritorna quindi anche il foro per il pennino (presente nella parte inferiore del lato sinistro dello smartphone), molto in voga nei modelli top di gamma degli anni 2000’. E’ in arrivo una nuova ondata di successo per questo accessorio?

Samsung Galaxy Note 20: caratteristiche tecniche

Il processore è lo stesso per tutti i modelli della gamma S20, si tratta di un Exynos 990 octa core da 2,73 GHz. La GPU è una Mali G77 MP11 abbinata a ben 12 GB di RAM. Lo storage è invece da 512 GB, la memoria interna è espandibile con Micro SD.

La batteria è da 4500 mAh e garantisce una buona autonomia e un’ottima velocità di ricarica. Presente la ricarica rapida fino a 25 W e ricarica wireless. Si ricarica completamente in 1 ora, mentre raggiunge il 60% di carica in trenta minuti.

Il display, come sempre, è la punta di diamante degli smartphone Samsung. Si tratta di un Dynamic AMOLED da ben 6,9” con risoluzione massima di 3088 x 1440 pixel (in QHD+). Il refresh rate (frequenza d’aggiornamento) arriva ad un massimo di 120 Hz.

Samsung Galaxy Note 20 Ultra
Samsung Galaxy Note 20 Ultra

Comparto multimediale

Anche il comparto multimediale di questo Samsung Galaxy Note S20 Ultra non è niente male. Anzi, le fotocamere sono tra le migliori presenti sulla piazza, difficile trovare un altro smartphone con le stesse componenti.

Presente quindi la tripla fotocamera posteriole e quella frontale. Le fotocamere si dividono come segue:

POSTERIORE

  • Fotocamera principale – da 108 Megapixel (apertura focale f/1.8, stabilizzata otticamente);
  • fotocamera grandangolare – da 12 Megapixel (apertura focale f/2.2);
  • fotocamera periscopica – da 12 Megapixel (apertura focale f/3.0, zoom fino a 5x).

ANTERIORE

  • Fotocamera principale (frontale) – da 10 Megapixel (apertura focale f/2.2).

Per gli scatti e i video è presente il nuovissimo autofocus laser che riesce a mettere a fuoco con una velocità pazzesca. Il tutto automaticamente. I video possono essere registrati in 4K a 60 fps o anche in 8K ma fino a 24 fps. In Full HD invece la registrazione arriva a 120 fps.

Prezzo

Questo nuovo top di gamma viene venduto in 5 differenti colorazioni (Cosmic Gray, Cloud Blue, Cosmic Black, Cloud White, Purple) e sarà possibile acquistarlo scegliendo tra tre diverse versioni.

Ecco i prezzi di listino:

  • Samsung Galaxy S20 – a partire da 929,00 euro;
  • Samsung Galaxy S20 Plus – a partire da 1049,00 euro;
  • Samsung Galaxy S20 Ultra  – a partire da 1379,00 euro.

Emilio Brocanelli

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Moto G 5g Plus, la recensione

moto 5g plus

Il Moto G 5g Plus è uno smartphone di fascia media, sia per prezzo che per caratteristiche, che punta però a rendere il 5g accessibile anche ai piccoli consumatori. E’ sicuramente uno degli smartphone dotato di tecnologia 5g più economici attualmente sul mercato.

Ma questo non significa però che il Moto G 5g Plus non offra prestazioni di livello, anzi. Sotto la scocca batte uno Snapdragon 765, uno dei Soc più apprezzati dagli utenti.

Bello anche il design, con back cover in policarbonato e quattro fotocamere sempre nella parte posteriore dello smartphone. C’è da dire però che risulta un po’ grosso rispetto ad altri modelli competitors.

Di seguito le caratteristiche tecniche del Moto G 5g Plus.

Moto 5G Plus
Moto 5G Plus

Moto G 5g Plus: caratteristiche tecniche

Come già anticipato, il processore di questo Motorola G 5g Plus è un Qualcomm Snapdragon 765 corredato da 4 GB di RAM e 64 GB di storage. La memoria interna è ulteriormente espandibile con memory card micro SD. Lo smartphone è inoltre dual SIM. Cosa non da poco visto che si tratta di uno dei pochi smartphone 5G che propone doppio slot per la SIM.

Il display da 6,7” risulta ampio e luminoso. SI tratta di un LCD con risoluzione Full HD e densità di pixel da 409 ppi. Il refresh rate arriva a 60 Hz. Tutto sommato non si comporta affatto male, anche se per questo prezzo (nonostante si tratti di un modello di fascia media), avremmo preferito un display AMOLED.

La batteria è da 5000 mAh e garantisce un’ottima autonomia. Si ricarica velocemente, il caricabatterie in dotazione è da 20 W e riesce a ricaricare completamente il Motorola G 5g Plus in 90 minuti (1 ora e mezza).

Il sistema operativo è Android 10 aggiornato alla patch di Maggio 2020.

Comparto fotografico

Assolutamente non male l’intero comparto multimediale, il Motorola G 5g Plus presenta quattro fotocamere posteriori e due anteriori.

Le fotocamere posteriori sono così composte:

  • principale – da 48 Megapixel (apertura focale f/1.7);
  • grandangolare – da 8 Megapixel (apertura focale f/2,2, angolo di apertura da 118°);
  • macro – da 5 Megapixel (apertura focale f/2,2, messa a fuoca da 2 cm);
  • depth – da 2 Megapixel (apertura focale f/2,2).

Le fotocamere anteriori sono così composte:

  • principale – da 16 Megapixel (apertura focale f/2,0);
  • grandangolare – da 8 Megapixel (apertura focale 2,2).

Quindi ottime le foto in tutte le condizioni climatiche e ambientali, soprattutto per quanto riguarda le fotocamere principali. Mentre il discorso cambia per la grandangolare che riesce a dare ottimi risultati in presenza di luce diurna, ovvero con elevata luminosità. Prestazioni molto più basse invece in caso di scarsa luminosità.

Segnaliamo inoltre che non è possibile girare video con la fotocamera grandangolare, che la casa madre ha limitato solo agli scatti fotografici. Durante la registrazione è possibile cambiare fotocamera (esclusa quindi la grandangolare), ma solo se si registra a 1080p a 30 fps.

Il costo di questo nuovo dispositivo Motorola, non è eccessivo. Stiamo parlando di 349,00 €.

Emilio Brocanelli

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Asus Rog Phone 3: un eccezionale gaming phone

asus rog phone 3

Sin dall’ inizio l’ Asus Rog Phone 3 è stato considerato un gaming phone, ovvero lo smartphone ideale per il mobile gaming. Ma oltre a confermarvi questa affermazione, facciamo presente innanzitutto che ci troviamo di fronte ad uno smartphone Top di gamma. Praticamente il sogno di ogni appassionato di tecnologia.

Le componenti installate sull’ Asus Rog Phone 3 sono fra le più potenti attualmente disponibili sul mercato, cosa che lo rende un “fulmine” in fatto di velocità, e strepitoso per quanto riguarda il display (che risulta luminoso, fluido e con una gamma cromatica fuori dalla media).

Non finisce qui perché in confronto al suo predecessore, è stato ampiamento migliorato il comparto multimediale, questo modello presenta infatti sia una potente fotocamera principale e sia una fotocamera grandangolare.

Infine, l’ Asus Rog Phone 3 è dotato di trigger personalizzabili, che riescono a simulare perfettamente i tasti L1 ed L2 di un joypad. Cosa che lo rende particolarmente amato dai gamer.

Asus Rog Phone 3: caratteristiche tecniche

Come già anticipato, le componenti di questo Asus Rog Phone 3 sono di livello e spesso superiori a quelle montate su smartphone competitors.

Partiamo con il processore, un Qualcomm Snapdragon 865 Plus Octa Core da 3,1 Ghz abbinato a ben 16 GB di RAM (o 12, a seconda del modello). Si tratta della più grande quantità di RAM mai inserita in uno smartphone. Lo storage è invece da 128 GB, non espandibile.

In supporto al processore è presente una GPU Adreno 650.

Non finisce qui, perché per gli smanettoni e i giocatori è presente il Game Center che permette di monitorare i clock di CPU e GPU e le relative temperature. Possibile associare un determinato profilo ad ogni gioco installato.

Asus Rog Phone 3
Asus Rog Phone 3

Il display

Il display di questo Asus Rog Phone 3 è da ben 6,59 pollici, ampio e luminoso. Azzardiamo il migliore presente sul mercato. Si tratta di un AMOLED con risoluzione massima di 2340 x 1080 pixel Full HD. Dotato di certificazione HDR10+, la luminosità media di questo display è di 650 nits, valore che può addirittura arrivare a ben 1000 nits in caso di buona illuminazione (ad esempio sotto la luce del sole).

Un display che si adatta a qualsiasi utilizzo, e permette di personalizzare la frequenza di aggiornamento (refresh rate). Possibile scegliere tra 60, 90, 120, 144 Hz. Numeri impressionanti per quanto riguarda il display, a cui aggiungiamo 1 ms come tempo di risposta, e 25 ms di latenza per touch screen.

Insomma, si tratta del meglio del meglio.

Comparto multimediale

Nettamente migliorato l’intero comparto multimediale rispetto al suo predecessore. Questo dispositivo è dotato di tripla fotocamera posteriore e 1 anteriore decentrata (un valore aggiunto per i gamers che utilizzano lo smartphone in maniera ravvicinata).

Le fotocamere sono così composte:

POSTERIORE

Fotocamera principale – da 64 Megapixel (apertura focale f/1,8);

fotocamera grandangolare – da 13 Megapixel (apertura focale f/2,4);

fotocamera marco – da 5 Megapixel (apertura focale f/2,0).

ANTERIORE

Fotocamera principale – da 24 Megapixel (apertura focale f/2,0).

Registra video in 4k e in 8k fino a 60 fps. Presenta la stabilizzazione elettronica.

Il prezzo di questo nuovo dispositivo di casa Asus va dai 500,00 € fino ai 1000,00 €. Dipende molto dal modello scelto e dal venditore.

Emilio Brocanelli

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iPhone 12: caratteristiche, data di uscita, prezzo

iphone 12

Dopo i vari mock up sul nuovo iPhone 12 che sono diventati virali sul web, possiamo finalmente affermare di essere vicini alla presentazione del nuovo top di gamma del colosso di Cupertino.

Certo, non c’è ancora nulla di sicuro al 100%, ma alcuni dettagli sulle caratteristiche tecniche sono comunque trapelate dal quartier generale di Apple. Probabilmente però la presentazione dei nuovi iPhone 12 (parliamo al plurale perché potrebbero esserci ben 4 differenti versioni) subirà un ritardo.

Le colpe sono da attribuire ovviamente all’attuale emergenza sanitaria in corso, che ha costretto Apple a chiudere temporaneamente migliaia di store e di stoppare numerose attività di ricerca e produzione.

Tutto sommato, il nuovo iPhone 12 arriverà prima di Natale.

iPhone 12: caratteristiche tecniche

Innanzitutto è stato confermato che ci saranno sia versioni 4g che 5g. Il processore, che tutti i modelli avranno in comune, sarà un Apple A14. La RAM dovrebbe andare da 4 a 6 GB, mentre lo storage interno dovrebbe essere da 64, 128, 256, 512 GB (a seconda del modello).

Anche le batterie avranno un diverso taglio, si andrà dai 2227 mAh del modello base, fino a quella da 2815 mAh per il Max e da 3687 mAh per il Pro Max.

Non ci sarà il passaggio alla USB Type C, presente invece una porta Lightning. Inoltre, segnaliamo che secondo le ultime voci che circolano nel settore, Apple starebbe pensando di eliminare il caricabatterie e le Ear Pods dalla confezione. Con il nuovo iPhone 12 quindi, potrebbero non essere in dotazione bensì vendute a parte.

Novità anche sul fronte del Display, e d’altronde non poteva che essere così. Via il vecchio schermo LCD, il nuovo iPhone 12 avrà un diplay OLED (a prescindere dal modello). Si parla inoltre di un possibile refresh rate (frequenza di aggiornamento) pari a 120 Hz.

Un ulteriore accessorio sta già stuzzicando la fantasia degli appassionati, che secondo indiscrezioni dovrebbe far parte delle componenti dell’ iPhone 12. Stiamo parlando dello scanner LiDAR, utile per i contenuti in realtà aumentata.

iphone 12
iPhone 12

Data di uscita

Come già anticipato, non è stata ancora ufficializzata una release date. Se tutto procederà come per gli scorsi anni, allora dovremmo aspettarci un’uscita a breve. Inizialmente, gli appassionati e i fan ipotizzarono il 7 Settembre 2020 come release date ma, come sappiamo, questo non è stato possibile. Quando uscirà allora questo nuovo dispositivo?.

Jon Prosser, esperto di Apple e giornalista ha indicato il 7 Settembre 2020 come release date dei nuovi Apple Watch e iPad, non per il nuovo iPhone. Per l’ iPhone 12 dovremmo attendere invece fino al 12 Ottobre per la presentazione dei nuovi modelli 12 e Pro. Dopo una settimana arriverà anche la presentazione del Max.

Per quest’anno è quindi attesa una presentazione “scaglionata” dei nuovi gioiellini di casa Apple.

Prezzo

Infine, per quanto riguarda il prezzo, segnaliamo che non è stato ancora comunicato un listino prezzi ufficiale, ma il costo di partenza non dovrebbe distaccarsi troppo da quelli che vi proponiamo di seguito.

BASE

iPhone12 4G – 649 dollari;

iPhone12 5G – 699 dollari (64 GB), 840 dollari (256 GB);

iPhone12 Max 4G – 749 dollari (64 GB);

iPhone 12 Max 5G – 799 dollari (64 GB), 949 (256 GB);

PRO

iPhone 12 Pro – 1049 dollari (128 GB), 1149 dollari (256 GB), 1349 dollari (512 GB);

iPhone 12 Pro Max – 1149 dollari (128 GB), 1249 dollari (256 GB), 1449 dollari (512 GB).

Emilio Brocanelli

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Crack Windows 10, ecco come attivarlo gratis

crack windows 10

Molto spesso può capitare che, nonostante tu abbia acquistato una licenza originale di Windows 10, quest’ ultima smetta improvvisamente di funzionare causandoti numerosi inconvenienti. In fin dei conti la licenza l’ hai pagata e vorresti che non ti dia nessun tipo di problema. Purtroppo a volte non è così. Potresti tentare di contattare il servizio clienti della Microsoft ma, nel caso in cui il problema dipenda da qualche aggiornamento di Windows che ha corrotto l’ attivazione di Windows, il servizio clienti non ti sarà molto utile. In questo caso potrebbe essere utile utilizzare un crack Windows 10. Solo ed esclusivamente in questo caso. La pirateria informatica è assolutamente da condannare, quindi non abbiamo intenzione di alimentarla.

Se proprio no vuoi spendere centinaia di euro per una licenza nuova di Windows 10 puoi ricorrere all’ acquisto di una licenza usata. Per poterlo fare puoi controllare direttamente a questo link. Detto questo iniziamo subito con il procedimento per scaricare ed utilizzare il miglior crack Windows 10 sul mercato. Sto parlando di KMS 360. I produttori del software ne hanno rilasciate diverse versioni, ora andiamo a vedere quella che più ti può essere utile.

Crack Windows 10: Tutte le versioni del KMS 360

KMS 360

Versione Lite:

In questa versione non c’ è bisogno di nessuna installazione, l’ utilizzo è facile e veloce, non lascia tracce, l’ attivazione avviene in cloud, funziona con versioni di Windows sia a 32 che a 64 bit, funziona con Frameworks 2.0 in poi e si può attivare sia online che offline. Questa versione pesa solamente 7 MB.

Versione PRO

Questa versione deve essere necessariamente installata sul PC da attivare. Essendo una versione PRO, ti offre una vasta gamma di strumenti extra che le altre versioni non ti danno. L’ attivazione avviene anche in questo caso in cloud. Necessita di Fraamework 4.6 installato sul PC. Nel caso tu non ce l’ abbia già installato, il software provvederà all’ installazione al posto tuo. Questa versione pesa 31 MB.

Versione CLOUD

Questa è la versione che preferisco in assoluto n quanto la considero molto intuitiva e rapida da utilizzare. Una volta scaricato il software l’ attivazione avverrà totalmente in Cloud. Anche questa funziona dalla versione 4.6 di Frameworks. Esiste anche una versione Installer maa non ve ne parlerò perchè non aggiunge altro rispetto alla versione PRO.

Installazione e utilizzo KMS 360 PRO

Una volta effettuato il download del software, dovrai provvedere ad installarlo. L’ installazione avverrà in modo semplice ed indolore. Una volta ultimata l’ installazione dovrai lanciare il software. A questo punto in alto avrai varie opzioni, concentriamoci sulle voci Windows ed Office. Una volta premuta una di questo 2 opzioni, a sinistra potrai vedere il tasto ” Attiva “. Ti basterà premerlo per attivare il software selezionato.

KMS 360 PRO

Utilizzo KMS 360 CLOUD

La versione CLOUD di questo attivatore è quella che preferisco. Semplice da scaricare visto e considerato che la sua grandezza è minima ed è molto intuitiva.Una volta scaricato e lanciato il software, ti troverai di fronte ad una schermata con 2 caselle da flaggare. Le 2 caselle rappresentato Office o Windows. Basta inserire la spunta e premere su ” Attiva “.

KMS 360 CLOUD

Questo software è stato realizzato dai ragazzi di ” ilwebmaster21 “.

Emilio Brocanelli

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Chrome blocca il pc con Windows 10

chrome blocca il pc

Ti è mai capitato di ritrovarti con il PC bloccato apparentemente senza motivo? Beh con Windows è capitato un po’ a tutti. Molto spesso la soluzione del problema, o meglio la sua causa, può essere molto facile da individuare. Ho riscontrato che, alcune volte, Chrome blocca il PC senza nessuna apparente motivazione. Quando Chrome blocca il PC devi riuscire a risolvere il problema facendo delle prove tecniche.

Chrome blocca il PC, ecco la soluzione

Quando Chrome blocca il PC, devi cercare di risolvere il problema senza formattare il computer. Innanzitutto dovresti provvedere ad eliminare tutti i files superflui di Chrome. Per poterlo fare ti consiglio di scaricare il software ccleaner. Una volta scaricato ed installato il software, dovrai aprirlo e recarti sulla scheda ” Applications “. Ora seleziona tutto ciò che riguarda Chrome e provvedi all’ eliminazione, cliccando prima su ” Analyze “ e poi su ” Run cleaner .

chrome blocca il pc
ccleaner

Nonostante tu abbia seguito tutti i passaggi non sei riuscito a risolvere il problema? Non disperare perchè hai un’ altra freccia al tuo arco. Dovresti eliminare Chrome e installarlo di nuovo. Quando proverai a disinstallare Chrome, il software ti chiederà se vuoi eliminare tutti i file. Così facendo perderai tutte le impostazioni e i preferiti di Chrome senza avere la certezza di risolvere il problema. Puoi ottenere lo stesso risultato seguendo queste indicazioni.

Innanzitutto non eliminare il software ma recati all’ interno del seguente percorso: C: \ Users \ “Nome Utente” \ AppData \ Local \ Google\ Chrome \ User Data. All’ interno della cartella User Data troverai un’ altra cartella nominata ” Default “. Ora ti basterà rinominare questa cartella come meglio credi ( ad esempio default.old ). Ora lancia chrome, vedrai che il programma non avrà più nessuna impostazione personalizzata che avevi utilizzato in precedenza. Prova a navigare un po’ in modo da verificare se il problema è stato risolto.

Emilio Brocanelli

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